Il progetto in breve

La problematica su cui intervenire

Il Gruppo Operativo AUTOFITOVIV ha affrontato la problematica dell’introduzione inconsapevole di organismi alloctoni di patogeni e parassiti animali all’interno dei vivai.

L’introduzione di organismi alieni e in generale di tutte le specie esotiche è attualmente oggetto di particolare attenzione da parte del mondo della ricerca e delle istituzioni, con un crescente sviluppo di normative, regolamenti e risoluzioni a livello nazionale ed europeo.

L’obiettivo del progetto

L’obiettivo del Gruppo Operativo AUTOFITOVIV era quello di incentivare le aziende vivaistiche ad adottare criteri autonomi di controllo atti ad evitare l’introduzione di organismi da quarantena.

Il progetto, infatti, mirava a contrastare la diffusione di patogeni e a ridurre l’impatto ecologico, economico e sanitario all’interno degli stessi vivai e nelle aree circostanti dell’uso di sostanze nocive.

Risultati attesi dal progetto

#1 | Controllo delle piante in ingresso attraverso un protocollo di gestione;

#2 | Sviluppo di un vademecum a cui le aziende possano far riferimento nella gestione delle emergenze fitosanitarie legate a organismi alloctoni;

#3 | Applicazione di mezzi di lotta sostenibili e diffusione di conoscenze e metodi agronomici preventivi e alternativi alla lotta chimica o comunque indirizzati verso la lotta integrata.

Cosa ha realizzato il progetto

Il Gruppo Operativo AUTOFITOVIV ha stilato un elenco di patogeni potenzialmente associati alle specie ornamentali coltivate nel distretto pistoiese che, con le attività vivaistiche di importazione, potrebbero inconsapevolmente essere introdotti nel territorio. Allo stesso tempo, ha stabilito i criteri tecnico-scientifici e le metodologie da adottare in vivaio, soprattutto al momento della introduzione di materiale vegetale da Paesi extraeuropei.

Guarda il video racconto delle attività di informazione, comunicazione e formazione

Le attività

Il Gruppo Operativo AUTOFITOVIV ha previsto le seguenti attività:

Attività di coordinamento del Gruppo Operativo e della messa a punto di protocolli (Responsabile: Associazione Vivaisti Italiani)

Applicazione di strategie di lotta integrata e azioni di autocontrollo (Responsabili: Vannucci Piante e Innocenti e Mangoni Piante)

Sistemi di monitoraggio e di analisi molecolare per la gestione fitosanitaria (Responsabile: CREA)

Metodi speditivi per il controllo di organismi nocivi in ingresso (Responsabile: CNR-IPSP)

Controllo di fitofagi mediante l’impiego di mezzi sostenibili (Responsabili: CREA e Università di Firenze)

 Lotta alle infestanti (Responsabile: Università di Pisa)

Divulgazione o comunicazione delle attività (Responsabili: PIN – Polo Universitario di Prato e Accademia Georgofili)

Partner di progetto

Associazione Vivaisti Italiani
Coordinatore

Il progetto è coordinato dall’Associazione Vivaisti Italiani

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PIN Polo Universitario
Città di Prato
Informazione e formazione

Le attività di formazione e informazione sono organizzate e gestite dal PIN – Polo Universitario Città di Prato

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Accademia dei Georgofili
Informazione e formazione

Le attività convegnistiche sono curate dall’Accademia dei Georgofili

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Vannucci Piante di
Vannucci Vannino
Azienda agricola
Società Agricola
Innocenti e Mangoni Piante
Azienda agricola
CREA
Partner di ricerca
CNR-IPSP
Partner di ricerca
DAGRI UNIFI
Partner di ricerca
Dipartimento di Scienze Agrarie,
Alimentari e Agro-Ambientali UNIPI
Partner di ricerca

Azioni di formazione

Corso di formazione breve “Tecniche di autocontrollo e di riconoscimento tempestivo di fitopatologie o di parassiti”

Il corso di formazione breve ha fornito agli imprenditori, ai dipendenti e agli operai attivi in realtà produttive del settore del vivaismo ornamentale le competenze di base necessarie per mettere in atto specifici protocolli di sicurezza per il riconoscimento di fitopatologie e parassiti. Nel dettaglio il corso ha fornito gli elementi di conoscenza necessari a: monitorare e prevenire l’azione dei nematodi e degli insetti; mettere in pratica tecniche di diagnosi per i principali patogeni delle specie ornamentali; attivare azioni di diagnostica circa la possibile invasione di patogeni esogeni.

Corso di formazione breve “Gestione fitosanitaria sostenibile dell’azienda vivaistica”

Il corso di formazione ha fornito agli imprenditori, ai dipendenti e agli operai attivi in realtà produttive del settore del vivaismo ornamentale gli elementi base per imparare a gestire non solo le emergenze fitosanitarie, ma anche ad applicare metodi alternativi di difesa nell’ottica di una strategia colturale sostenibile. L’individuazione precoce delle problematiche fitosanitarie nella gestione ordinaria delle coltivazioni ornamentali e la tempestiva eradicazione di organismi nocivi, hanno un effetto diretto sulla riduzione della chimica utilizzata per contenere le fitopatie e, quindi, hanno immediate ricadute sulla sostenibilità.

Workshop “Elementi di comunicazione”

Il Workshop ha fornito agli imprenditori, ai dipendenti e agli operai attivi in realtà produttive del settore del vivaismo ornamentale gli elementi base per imparare a gestire eventuali criticità riscontate nelle proprie aziende dal punto di vista comunicativo interno ed esterno.

Incontri tematici

Incontro tematico su “Pratiche e procedure per l’autocontrollo e la gestione fitosanitaria”

L’incontro tematico breve mirava ad aggiornare gli imprenditori sullo stato di avanzamento del progetto e sui risultati ottenuti dalla ricerca condotta dai partner.

Incontro tematico su “Autocontrollo e sostenibilità della gestione fitosanitaria”

L’incontro tematico breve mirava ad aggiornare gli imprenditori sullo stato di avanzamento del progetto e sui risultati ottenuti dalla ricerca condotta dai partner.

Visite in azienda

Visita in azienda #1 “Prove di lotta ai nematodi in contenitore”

Visita in azienda #2 “Trappole per insetti e Captaspore per le ruggini”

Visita in azienda #3 “Contenimento delle infestanti”

Visita in azienda #4 “Lotta alla Cydia molesta su Photinia in contenitore”

Risultati del progetto