
Community di progetto
Nelle varie edizioni del Master le/i corsiste/i hanno lavorato e lavorano con i partner attivando specifici laboratori di progetto.
In questi laboratori, corsiste, corsisti e tutor hanno portato e portano avanti una serie di azioni di analisi, di progettazione e di sviluppo orientate a risolvere i problemi reali di comunicazione delle diverse realtà coinvolte, con un’attenzione particolare al periodo di emergenza sanitaria da COVID-19.
I laboratori di progetto sono strumenti di community building: coinvolgono il mondo delle associazioni, delle istituzioni e delle realtà imprenditoriali, per progetti sulla comunicazione della salute, dei servizi sanitari, della continuità territoriale, della telemedicina.
Il Master realizza progetti di comunicazione in cui i corsisti sviluppano soluzioni concrete per rispondere a problemi reali: il Centro Ricerche “scientia Atque usus” per la Comunicazione Generativa propone un’idea di comunicazione come strumento per creare comunità di interessi, di pratiche e di valori in cui la conoscenza è un bene comune, condivisa dagli esperti e dal tessuto sociale ed economico. Per raggiungere questi obiettivi, il Centro Ricerche sAu mette a disposizione dei corsisti l’Ambiente Integrato Atque: un ambiente proprietario di progettazione, comunicazione e collaborazione interamente online.
Negli anni passati e nell’edizione in corso i/le corsisti/e e i tutor hanno orientato e orientano le attività con i partner, facendo emergere dati e informazioni (Knowledge) utili allo sviluppo dei progetti. Generando, così, un processo continuo di azioni di ascolto, analisi e progettazione che concorrono a creare quelle comunità in cui i contenuti sono il punto centrale per la vera innovazione.
Di seguito l’elenco dei progetti prodotti e in corso di svolgimento in tutte le edizioni del Master.
I progetti della terza edizione (2021/22 - in corso)
I progetti della prima edizione (2019/20)
Il progetto ha previsto la realizzazione di un’indagine attenta a mettere in luce le criticità che riscontrano gli operatori telefonici delle pubbliche assistenze nel dialogare a distanza con i loro assistiti.
Il progetto ha previsto la realizzazione di uno studio funzionale a mettere in evidenza le principali funzioni per cui è utilizzata la scrittura a mano all’interno del luoghi di lavoro.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un’analisi delle attività svolte dalle Associazioni di malati cronici prima e durante il primo lockdown dovuto al Covid-19.
Il progetto ha realizzato un’indagine sui servizi e sui prodotti di telemedicina promossi dalle principali aziende di e-health.
Il progetto ha previsto un’indagine sul percorso da seguire per diventare addetti stampa di un’Azienda Ospedaliero Universitaria o di un ospedale.
Il progetto analizza lo stato dell’arte della comunicazione tra associazioni e le istituzioni che si occupano di salute, e propone un corso di formazione per palliativisti come percorso di conoscenza e community building nell’ambito di uno settori più complessi del sistema sanitario.
Il progetto propone – in base ad un’analisi approfondita della relazione tra associazioni di pazienti e istituzioni che si occupano di oncologia – una guida online ai servizi offerti dal terzo settore, come strumento di conoscenza e percorso di community building.
Il progetto ha previsto l’analisi dell’offerta formativa a disposizione dei giornalisti durante la pandemia e l’ideazione di un corso sulla comunicazione di crisi.
Un progetto di ricerca e analisi sulla comunicazione pandemica, con un focus sull’health literacy e un approfondimento sul ruolo svolto da ARS Toscana.
Un progetto incentrato sull’olio extra vergine di oliva (EVO) come specifico alimento-ingrediente, che è l’emblema di un consumo che promuove la salute a partire dalla scelta di cosa e come consumare, in modo cosciente ed informato.
I progetti della seconda edizione (2020/2021)
Il progetto si prefigge l’obiettivo di migliorare la comunicazione tra Medici di Medicina Generale e pazienti, lavorando sulla definizione di uno strumento in grado di suggerire al medico i possibili test, analisi, screening e visite di controllo atte a garantire un buono stato di salute dei cittadini.
Il progetto prevede la realizzazione di linee guida per promuovere un modello virtuoso di assistenza a distanza in cui l’atto medico si configura come un nuovo evento comunicativo, tarato sulle esigenze di chi ne usufruisce.
Un progetto di ricerca e analisi sullo stato dell’arte e sulle potenzialità della telemedicina e della comunicazione digital in ambito ospedaliero.
Un progetto di ricerca e analisi sullo stato dell’arte e sul bisogno percepito riguardo ai processi di digitalizzazione nelle RSA in vista della situazione post-covid.
Il progetto propone un percorso di comunicazione e sensibilizzazione dei farmacisti sull’importanza del proprio ruolo in un contesto nel quale la sanità pubblica si sta orientando sempre più – anche a seguito della pandemia da Covid-19 – a proporre soluzioni di telemedicina.
Il progetto prevede un’indagine con le associazioni dei pazienti per capire il valore percepito del linguaggio artistico e musicale quando si parla di cura e di salute per proporre modalità comunicative innovative in ambito socio-sanitario.