Area di ricerca
Quale progettualità per una società complessa
Area di ricerca
Quale progettualità per una società complessa
La nostra ricerca
Immaginare e progettare il futuro: pratiche di cittadinanza democratica
L’obiettivo non è solo prevedere il futuro, ma desiderarlo, immaginarlo e condividerlo: creare futuri possibili che nascano da una partecipazione attiva, responsabile e consapevole.
Questa Area di ricerca affronta la complessità dei territori come opportunità trasformativa. Attraverso i Tavoli Generativi – dispositivi di progettazione su misura per ogni territorio – si attivano percorsi di ricerca-azione partecipata che coinvolgono direttamente i portatori di interesse locali.
Il lavoro parte dalla percezione interna dell’identità territoriale e dalla rilevazione di risorse latenti, spesso non riconosciute, per arrivare a una mappatura dei flussi (di persone, prodotti, relazioni) che ne influenzano l’equilibrio. Fenomeni come l’over-tourism o i cambiamenti demografici possono infatti compromettere il senso di appartenenza e la capacità delle comunità di plasmare il proprio ambiente di vita.
L’immaginario come motore politico
Contrariamente all’idea che sia la politica a plasmare l’immaginario collettivo, crediamo che sia l’immaginario a generare una visione politica della realtà. L’immaginazione non è evasione, ma atto profondamente politico: orienta desideri, aspettative, azioni. E per questo motivo, il Centro Ricerche sAu è convinto che serva uno strumento di analisi dell’immaginario, di costruzione di comunità che riesca a garantire processi generativi “dal basso” che possano garantire lo sviluppo di politiche e di interventi che siano rispondenti ai bisogni delle comunità.
Ambito di Intervento

Dal giornale del Centro Ricerche sAu
Per una geopolitica dei Future Studies. Esperienze globali e italiane per una progettualità a lungo termine
La Noterella presenta una prima ricognizione sui principali centri di ricerca e organizzazioni che, a livello nazionale e internazionale, si occupano della progettazione del futuro. Offre un patrimonio di conoscenze, esperienze e pratiche che possono risultare utili per chiunque voglia contribuire a una riflessione collettiva su come stiamo immaginando e progettando il nostro futuro comune.
Costruire un futuro che non sia solo previsto, ma anche desiderato, immaginato e condiviso
Questa Area di ricerca si propone di affrontare la complessità dei territori contemporanei come un’opportunità. Attraverso l’attivazione di Tavoli Generativi – progettazione di interventi di ricerca-azione sul campo che si personalizzano sulla base dei territori in cui si attivano – vengono coinvolti i portatori di interesse locali per analizzare e ridefinire l’identità del territorio, partendo da come sia percepita internamente in modo da rilevare le risorse esistenti, che spesso non sono riconosciute
Il prodotto: InComuneLab
InComuneLab è un prodotto ideato dal Centro Ricerche sAu per supportare le amministrazioni pubbliche nella costruzione di alleanze territoriali e nell’attivazione di percorsi di governance civica.
In uno scenario – come quello attuale – che privilegia una progettualità di fiato cortissimo, e che tiene conto dell’accelerazione degli ultimi decenni nel potenziamento degli strumenti con cui comunemente immaginiamo e trasformiamo la realtà, i nostri progetti prendono avvio da un’analisi e da una valorizzazione dell’esistente in funzione di una previsione di medio e lungo termine.
Da oltre trent’anni, il Centro Ricerche sAu, infatti, si dedica allo sviluppo di progetti secondo il paradigma della Comunicazione Generativa, accompagnando ogni soggetto coinvolto nel trasformare un’idea in un progetto per il domani, che prenda forma attraverso precise azioni quotidiane.
Progetti in corso
Viareggio Futura
In collaborazione con:

Il progetto è risultato vincitore all’avviso pubblico indetto dal Comune di Viareggio per condurre un’indagine partecipata finalizzata alla realizzazione di un progetto strategico di valorizzazione e sviluppo della Città. L’indagine vuole dare forma a una visione che possa valorizzare il patrimonio materiale e immateriale che distingue il territorio di Viareggio. Una risorsa straordinaria che necessita di una progettualità capace di agire sul presente secondo una programmazione che deve avere una precisa pianificazione a lungo termine.
Perché ciò sia possibile, è necessario superare la logica della semplice analisi e ottimizzazione dei punti di forza e delle opportunità della Città: il futuro non dovrà essere una mera proiezione del presente, ma un esercizio creativo che dia vita a qualcosa di nuovo, a possibilità inesplorate.
Il modello “People” alla base del Network Nazionale Comuni amici della famiglia del Trentino
In collaborazione con:

Il Centro Ricerche sAu collabora con il dott. Luciano Malfer, Research and Family Development Manager presso la Fondazione Bruno Kessler e già Dirigente dell’Agenzia per la famiglia della Provincia Autonoma di Trento. Insieme documentiamo l’evoluzione di un modello progettuale incentrato sul benessere delle persone e sul capitale sociale, sviluppato nella Provincia Autonoma di Trento. Il progetto approfondisce le esperienze di collaborazione tra imprese, pubbliche amministrazioni e Terzo Settore per rafforzare il welfare territoriale. L’obiettivo è rendere disponibili strumenti e pratiche replicabili in altri contesti, promuovendo la costruzione di “Territori in salute” attraverso percorsi generativi e cooperativi.
C’era una volta…
Il modello Viareggio
Percorso di in-formazione partecipato
2018 – 2019
Alla luce del percorso di ascolto per il Regolamento Urbanistico svolto tra maggio e luglio 2018 e dell’avvenuta adozione (22 agosto 2018), il progetto ha previsto la realizzazione di un percorso di in-formazione e di raccolta di feedback rivolto alla cittadinanza e agli attori sociali, per presentare le principali novità del Regolamento e il suo impatto sullo sviluppo futuro della città, non solo a livello urbanistico, ma anche in termini di crescita sociale e sostenibilità futura.
Com-Unico
Verso il Comune unico di Figline e Incisa
2012 – 2013

Il progetto ComUnico ha supportato uno tra i primi processi di fusione tra comuni in Italia: il processo di fusione dei Comuni di Figline e Incisa Valdarno (entrambi in provincia di Firenze) è stato l’esito di un percorso partecipativo basato su tre laboratori.
In questi incontri, un campione rappresentativo di cittadini ha contribuito alla progettazione del futuro comune, lavorando su aspetti come lo Statuto comunale, i servizi e l’identità della nuova realtà istituzionale.
Gli altri progetti che abbiamo realizzato
Il Centro Ricerche sAu sta realizzando un percorso generativo di comunità con l’obiettivo di creare un tavolo di lavoro sulla natalità a livello regionale, finalizzato alla costituzione di una "rete famiglia" della Toscana. Questa rete, aperta alle pubbliche amministrazioni, agli enti del Terzo settore e ai soggetti privati, si propone di mettere a sistema e diffondere le politiche e le misure più efficaci, mirando a costruire un futuro in cui il benessere delle famiglie e dei giovani sia al centro delle politiche regionali.
Per i 50 anni dall’alluvione di Firenze, le principali piattaforme social sono diventate un punto di riferimento per la condivisione del passato e per la costruzione di un futuro condiviso. Attraverso testi, immagini e video, sono stati raccontati aneddoti e curiosità, creando un archivio collettivo che ha unito i ricordi dei cittadini e di tutti coloro che sono stati presenti in quei giorni drammatici. Questo patrimonio digitale ha gettato le basi per una memoria condivisa, per preservare l'eredità di quella solidarietà.
Il progetto San Casciano Smart Place. I Fantasmi del Principe, in collaborazione con il comune di San Casciano in Val di Pesa, ha gettato le basi per la costruzione del futuro del territorio attraverso la progettazione e la realizzazione di un ecosistema mediale innovativo. Con percorsi di visita basati sullo storytelling e accessibili tramite tecnologie mobili e di Realtà Aumentata, il progetto mira a valorizzare l'identità locale e a rendere il territorio fruibile in modo immersivo e sostenibile.